-
- Art. 5a Cost.
- Art. 6 Cost.
- Art. 10 Cost.
- Art. 16 Cost.
- Art. 17 Cost.
- Art. 20 Cost.
- Art. 22 Cost.
- Art. 29a Cost.
- Art. 30 Cost.
- Art. 32 Cost.
- Art. 42 Cost.
- Art. 43 Cost.
- Art. 43a Cost.
- Art. 55 Cost.
- Art. 56 Cost.
- Art. 68 Cost.
- Art. 60 Cost.
- Art. 75b Cost.
- Art. 77 Cost.
- Art. 96 cpv. 2 lett. a Cost.
- Art. 110 Cost.
- Art. 117a Cost.
- Art. 118 Cost.
- Art. 123b Cost.
- Art. 136 Cost.
- Art. 166 Cost.
-
- Art. 11 CO
- Art. 12 CO
- Art. 50 CO
- Art. 51 CO
- Art. 84 CO
- Art. 143 CO
- Art. 144 CO
- Art. 145 CO
- Art. 146 CO
- Art. 147 CO
- Art. 148 CO
- Art. 149 CO
- Art. 150 CO
- Art. 701 CO
- Art. 715 CO
- Art. 715a CO
- Art. 734f CO
- Art. 785 CO
- Art. 786 CO
- Art. 787 CO
- Art. 788 CO
- Art. 808c CO
- Disposizioni transitorie per la revisione del diritto azionario del 19 giugno 2020
-
- Art. 2 LDP
- Art. 3 LDP
- Art. 4 LDP
- Art. 6 PRA
- Art. 10 LDP
- Art. 11 LDP
- Art. 12 LDP
- Art. 13 LDP
- Art. 14 LDP
- Art. 15 LDP
- Art. 16 LDP
- Art. 17 LDP
- Art. 19 LDP
- Art. 20 LDP
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- Art. 62 LDP
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- Art. 67b LDP
- Art. 75 LDP
- Art. 75a LDP
- Art. 76 LDP
- Art. 76a LDP
- Art. 90 LDP
-
- Vorb. zu Art. 1 LPD
- Art. 1 LPD
- Art. 2 LPD
- Art. 3 LPD
- Art. 5 lit. f und g LPD
- Art. 6 cpv. 6 e 7 LPD
- Art. 7 LPD
- Art. 10 LPD
- Art. 11 LPD
- Art. 12 LPD
- Art. 14 LPD
- Art. 15 LPD
- Art. 19 LPD
- Art. 20 LPD
- Art. 22 LPD
- Art. 23 LPD
- Art. 25 LPD
- Art. 26 LPD
- Art. 27 LPD
- Art. 31 cpv. 2 lit. e LPD
- Art. 33 LPD
- Art. 34 LPD
- Art. 35 LPD
- Art. 38 LPD
- Art. 39 LPD
- Art. 40 LPD
- Art. 41 LPD
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- Art. 43 LPD
- Art. 44 LPD
- Art. 44a LPD
- Art. 45 LPD
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- Art. 47 LPD
- Art. 47a LPD
- Art. 48 LPD
- Art. 49 LPD
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- Art. 51 LPD
- Art. 54 LPD
- Art. 57 LPD
- Art. 58 LPD
- Art. 60 LPD
- Art. 61 LPD
- Art. 62 LPD
- Art. 63 LPD
- Art. 64 LPD
- Art. 65 LPD
- Art. 66 LPD
- Art. 67 LPD
- Art. 69 LPD
- Art. 72 LPD
- Art. 72a LPD
-
- Art. 2 CCC (Convenzione sulla cibercriminalità [Cybercrime Convention])
- Art. 3 CCC (Convenzione sulla cibercriminalità [Cybercrime Convention])
- Art. 4 CCC (Convenzione sulla cibercriminalità [Cybercrime Convention])
- Art. 5 CCC (Convenzione sulla cibercriminalità [Cybercrime Convention])
- Art. 6 CCC (Convenzione sulla cibercriminalità [Cybercrime Convention])
- Art. 7 CCC (Convenzione sulla cibercriminalità [Cybercrime Convention])
- Art. 8 CCC (Convenzione sulla cibercriminalità [Cybercrime Convention])
- Art. 9 CCC (Convenzione sulla cibercriminalità [Cybercrime Convention])
- Art. 11 CCC (Convenzione sulla cibercriminalità [Cybercrime Convention])
- Art. 12 CCC (Convenzione sulla cibercriminalità [Cybercrime Convention])
- Art. 25 CCC (Convenzione sulla cibercriminalità [Cybercrime Convention])
- Art. 29 CCC (Convenzione sulla cibercriminalità [Cybercrime Convention])
- Art. 32 CCC (Convenzione sulla cibercriminalità [Cybercrime Convention])
- Art. 33 CCC (Convenzione sulla cibercriminalità [Cybercrime Convention])
- Art. 34 CCC (Convenzione sulla cibercriminalità [Cybercrime Convention])
COSTITUZIONE FEDERALE
CODICE DELLE OBBLIGAZIONI
LEGGE FEDERALE SUL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO
CONVENZIONE DI LUGANO
CODICE DI PROCEDURA PENALE
CODICE DI PROCEDURA CIVILE
LEGGE FEDERALE SUI DIRITTI POLITICI
CODICE CIVILE
LEGGE FEDERALE SUI CARTELLI E ALTRE LIMITAZIONI DELLA CONCORRENZA
LEGGE FEDERALE SULL’ASSISTENZA INTERNAZIONALE IN MATERIA PENALE
LEGGE FEDERALE SULLA PROTEZIONE DEI DATI
LEGGE FEDERALE SULLA ESECUZIONE E SUL FALLIMENTO
CODICE PENALE SVIZZERO
CYBERCRIME CONVENTION
ORDINANZA SUL REGISTRO DI COMMERCIO
- In breve
- I. Generale
- II. Corpo elettorale (cpv. 1)
- III. Eleggibilità (cpv. 2)
- IV. Rapporto di lavoro (cpv. 3)
- V. Disposizioni di attuazione del rapporto di lavoro (cpv. 3bis)
- VI. Indipendenza e incarico (cpv. 4)
- VII. Segreteria, bilancio e personale (cpv. 5)
- VIII. Valutazione (cpv. 6)
- Bibliografia
- I Materiali
In breve
L'elezione e la posizione del capo dell'IFPDT (il Commissario) sono fondamentali per l'indipendenza e la legittimità dell'attività di vigilanza. Il Commissario è eletto dall'Assemblea federale unitaria ed esercita la sua funzione in modo indipendente: Il Commissario non accetta istruzioni, non è soggetto al sistema di valutazione della LPers ed è assegnato solo amministrativamente alla Cancelleria federale. Dispone di una segreteria permanente e di un proprio budget.
L'elezione e la revoca del commissario sono di competenza dell'Assemblea federale unitaria. La Commissione giudiziaria è responsabile delle altre decisioni del datore di lavoro riguardanti il commissario. La legge federale sul personale si applica al rapporto di lavoro del commissario solo nella misura in cui la LPD e le sue disposizioni di attuazione non dispongano diversamente.
I. Generale
1 L'art. 43 disciplina l'elezione e la posizione del capo dell'IFPDT, che vigila sull'applicazione delle disposizioni federali in materia di protezione dei dati (art. 4 cpv. 1 LPD).
2 Dal punto di vista terminologico, occorre distinguere l'Incaricato come persona dall'IFPDT come autorità: Se la persona in questione è il capo dell'Incaricato federale della protezione dei dati e dell'informazione, si usa il termine "l'Incaricato"; se invece si intende l'autorità dell'Incaricato federale della protezione dei dati e dell'informazione in senso istituzionale, si usa l'abbreviazione "IFPDT". Oltre all'Incaricato, l'IFPDT come istituzione comprende anche la Segreteria.
3 Mentre nella legge precedente l'Incaricato era eletto dal Consiglio federale e l'elezione doveva essere approvata dall'Assemblea federale riunita (art. 26 cpv. 1 LDP), nella legge attuale l'Assemblea federale riunita è responsabile dell'elezione dell'Incaricato (art. 43 cpv. 1 LDP). L'elezione da parte dell'Assemblea federale unitaria mira a rafforzare l'indipendenza del Commissario e la sua legittimità democratica.
4 L'obiettivo di questa disposizione sull'elezione e sulla carica è garantire l'indipendenza del commissario come persona e dell'IFPDT come autorità. Il concetto di indipendenza comprende l'indipendenza istituzionale, funzionale e sostanziale.
L'indipendenza istituzionale significa che l'IFPDT non è subordinato a nessun'altra autorità dal punto di vista organizzativo. Tuttavia, ciò non esclude un incarico amministrativo, come nel caso dell'IFPDT presso la Cancelleria federale (FC) (cfr. art. 43 cpv. 4 seconda frase LPD).
L'indipendenza funzionale richiede che l'IFPDT eserciti le sue funzioni e i suoi poteri in modo indipendente, senza ricevere istruzioni da alcun organismo (cfr. art. 43 cpv. 4 prima frase LDP) e che il Commissario non sia sottoposto ad alcun sistema di valutazione ai sensi dell'art. 4 cpv. 3 LDP (cfr. art. 43 cpv. 6 LDP). L'indipendenza funzionale dell'IFPDT è garantita anche dal fatto che il commissario è assunto al 100% (art. 8 dell'ordinanza sul rapporto di lavoro del commissario), il lavoro accessorio è possibile solo in misura molto limitata (artt. 46 e 47 LPD) e il commissario può essere rimosso dalla carica solo in casi eccezionali molto restrittivi (art. 44 cpv. 3 LPD).
L'indipendenza materiale richiede che vengano create le condizioni e il quadro di riferimento affinché l'IFPDT possa esercitare i propri compiti e poteri in modo indipendente, ossia non solo sulla carta, ma abbia effettivamente la possibilità di adempiere al proprio mandato legale in modo indipendente. Questa indipendenza materiale comprende, in particolare, che l'IFPDT disponga di una segreteria e di un bilancio permanenti e che possa assumere il proprio personale in modo indipendente (cfr. art. 43 cpv. 5 LPD).
5 La revisione di questa disposizione sull'elezione, la posizione e il rapporto di lavoro del Commissario è avvenuta in tre fasi:
In una prima fase, il Parlamento ha rafforzato l'indipendenza dell'IFPDT adottando la legge federale del 28 settembre 2018 sull'attuazione della direttiva UE 2016/680, che rientra nell'ulteriore sviluppo dell'acquis di Schengen.
In un secondo momento, il Parlamento ha ulteriormente rafforzato l'indipendenza dell'IFPDT nell'ambito della revisione totale della legge sulla protezione dei dati del 25 settembre 2020, stabilendo che il commissario sarà ora eletto dall'Assemblea federale unitaria. La modifica dell'organo elettivo è stata introdotta solo durante il dibattito parlamentare, contrariamente al parere del Consiglio federale, che si è attenuto alla soluzione precedente. L'iniziativa parlamentare Leutenegger Oberholzer 16.409 chiedeva già che il Commissario fosse eletto dall'Assemblea federale unitaria. Nel dibattito parlamentare, il rafforzamento dell'indipendenza e della posizione dell'IFPDT e l'accresciuta legittimità democratica sono stati addotti a sostegno di una modifica della procedura di elezione a favore dell'Assemblea federale unitaria. Il Consiglio federale e i sostenitori della soluzione precedente temevano una politicizzazione dell'elezione, che avrebbe potuto essere influenzata da vari gruppi d'interesse in Parlamento, e sottolineavano che anche nella soluzione precedente l'Assemblea federale unitaria deve approvare l'elezione da parte del Consiglio federale ed è quindi coinvolta.
In una terza fase, i singoli aspetti del rapporto di lavoro sono stati specificati a livello legislativo e all'Assemblea federale è stata conferita la competenza di emanare disposizioni attuative sul rapporto di lavoro del commissario (iniziativa parlamentare SPK-N 21.443). Le modifiche alla LPD completamente rivista, associate all'iniziativa parlamentare SPK-N 21.443, e le nuove disposizioni di attuazione sono state adottate il 17 giugno 2022 ed entrano in vigore contemporaneamente alla revisione totale della LPD (1.9.2023). In questo modo l'indipendenza del commissario si riflette anche nel rapporto di lavoro.
6 L'art. 43 cpv. 4 e 5 LPD rimane invariato rispetto alla vecchia legge (art. 26 cpv. 4 e 5 LPD), in quanto l'art. 43 cpv. 5 LPD è stato integrato dall'art. 45 LPD sulla procedura di bilancio. L'art. 43 cpv. 3 prima frase corrisponde all'art. 26 cpv. 2 LPD ed è stato ampliato con tre frasi sul fondo pensione del Commissario.
7 L'art. 43 LPD è conforme ai requisiti del diritto europeo di cui all'art. 15 della Convenzione 108+ aggiornata del Consiglio d'Europa per la protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, agli artt. 41 e segg. della Direttiva UE 2016/680 relativa a Schengen, nonché allo standard per un efficace controllo della protezione dei dati di cui agli artt. 51 e segg. del Regolamento generale sulla protezione dei dati UE 2016/679 in relazione alla decisione di adeguatezza della Commissione UE (art. 45 cpv. 2 lett. b del Regolamento generale sulla protezione dei dati UE).
II. Corpo elettorale (cpv. 1)
8 L'Assemblea federale unitaria elegge il Commissario. La Commissione giudiziaria è responsabile della pubblicità della carica e della preparazione dell'elezione (art. 40a cpv. 1 lett. d e cpv. 2 prima frase LParl; cfr. anche art. 2 dell'ordinanza sul rapporto di lavoro del commissario). Il sostituto del commissario non rientra nella disposizione e non è eletto dal Parlamento. Al sostituto si applicano le disposizioni generali della legge federale sul personale.
9 L'art. 43 cpv. 1 LPD si basa sull'art. 168 cpv. 2 Cost. secondo cui una legge può autorizzare l'Assemblea federale a eleggere persone diverse da quelle di cui all'art. 168 cpv. 1 Cost. Si tratta, ad esempio, del Procuratore federale e dei Procuratori federali aggiunti, nonché dei membri dell'autorità di vigilanza sull'Ufficio del Procuratore federale (cfr. artt. 20 e 23 LOAP).
10 Il diritto europeo non prescrive la procedura di elezione dei membri dell'autorità di protezione dei dati (cfr. art. 43(1) della Direttiva (UE) 2016/680; anche art. 53(1) del Regolamento (UE) 2016/679). In base a questi atti giuridici, spetta agli Stati membri garantire che la nomina avvenga secondo una procedura trasparente e prevedere una nomina da parte del Parlamento, del Governo, del Capo dello Stato o di un organismo indipendente incaricato di tale compito ai sensi della legislazione dello Stato membro.
III. Eleggibilità (cpv. 2)
11 Ai sensi del cpv. 2, è eleggibile a commissario chiunque abbia diritto di voto in materia federale. Ai sensi dell'art. 136, cpv. 1, della Cost. hanno diritto di voto in materia federale tutti i cittadini svizzeri che hanno compiuto 18 anni e che non sono incapaci di intendere e di volere. In particolare, la cittadinanza svizzera è di conseguenza un requisito per la carica di commissario.
12 Questa disposizione sull'eleggibilità, che si basa sul diritto di voto, si ritrova per analogia in altre leggi federali. Corrisponde, ad esempio, all'art. 20 cpv. 1bis LOAP per l'elezione del Procuratore federale e dei Sostituti procuratori federali o all'art. 5 cpv. 2 VGG per l'elezione dei giudici del Tribunale amministrativo federale.
13 I requisiti per l'idoneità fattuale e personale dell'incaricato non sono esplicitamente indicati nella LPD. Tuttavia, essi derivano dal diritto del personale federale, che rimane sussidiariamente applicabile alla persona nominata ai sensi dell'art. 43 cpv. 3 LDP, in particolare dall'obbligo di pubblicizzare la posizione pubblicamente (cfr. art. 7 LPers in combinato disposto con l'art. 22 OPers). L'incaricato deve essere un esperto di comprovata esperienza nell'ambito della LPD e di LTras, dotato di integrità personale. Tuttavia, l'idoneità fattuale e personale non è un prerequisito per l'eleggibilità, ma è piuttosto responsabilità dell'autorità elettorale. La commissione giudiziaria incaricata di preparare l'elezione dell'incaricato deve già tenere conto dell'idoneità professionale e personale quando pubblicizza la posizione. Le commissioni di controllo delle imprese e la delegazione delle finanze sono tenute a esaminare l'idoneità professionale e personale dell'incaricato e a portare i loro risultati all'attenzione della commissione giudiziaria (art. 40a cpv. 6 LParl).
14 L'incaricato non è soggetto a un controllo di sicurezza personale da parte dell'Amministrazione federale (art. 29 cpv. 4 lett. ebis ISG), il che significa che anche l'esame degli aspetti di sicurezza è di competenza del corpo elettorale.
IV. Rapporto di lavoro (cpv. 3)
15 Il rapporto di lavoro del commissario è disciplinato dalla RICA, a meno che la RICA non disponga diversamente. Di conseguenza, la LPers si applica sussidiariamente nel caso in cui la LPD non preveda disposizioni speciali. La LPD contiene disposizioni derogatorie o chiarificatrici nei seguenti punti:
Art. 43 cpv. 1 e 2 LPD (elezione)
Art. 43 cpv. 3 LPD (fondo pensione)
Art. 43 cpv. 3bis LPD (base giuridica per le disposizioni di attuazione)
Art. 43 cpv. 4 prima frase LPD (indipendenza e libertà di emanare direttive)
Art. 43 cpv. 6 LPD (sistema di valutazione)
Art. 44 cpv. 1 e 2 LPD (durata del mandato e cessazione)
Art. 44 cpv. 3 LPD (revoca dell'incarico)
Art. 44a LPD (avvertimento)
Art. 46 LPD (incompatibilità)
Art. 47 LPD (impiego secondario)
Art. 47a LPD (ricusazione)
Art. 72 LPD (disposizione transitoria)
Art. 72a LPD (disposizione transitoria)
Le deroghe al diritto del personale federale sono necessarie in particolare se lo richiede l'indipendenza del commissario o la procedura elettorale speciale (elezione da parte dell'Assemblea federale unitaria).
16 L'art. 43 cpv. 3 contiene poi, nelle frasi 2-4, una disposizione chiarificatrice per l'incaricato in relazione alla previdenza professionale. Tale disposizione è necessaria perché, secondo il rapporto della SPK-N, la LPers non è direttamente applicabile in questo caso. L'art. 43 cpv. 3 stabilisce che la persona incaricata è assicurata presso la Cassa pensioni della Confederazione PUBLICA contro le conseguenze economiche della vecchiaia, dell'invalidità e del decesso fino all'età di 65 anni. Inoltre, la persona incaricata ha la possibilità di continuare a percepire la pensione di vecchiaia fino alla fine dell'anno in cui compie 68 anni (cfr. anche l'art. 4 cpv. 2 dell'Ordinanza sul rapporto di lavoro della persona incaricata), a condizione che il rapporto di lavoro sia continuato. Questa disposizione corrisponde nel contenuto all'art. 8 cpv. 2 e 3 dell'ordinanza dell'Assemblea federale del 1° ottobre 2010 sul rapporto d'impiego e la retribuzione del procuratore federale e dei procuratori federali aggiunti (di seguito: ordinanza sul rapporto d'impiego del procuratore federale, RS 173.712.23). L'IFPDT finanzia i contributi di risparmio del datore di lavoro.
V. Disposizioni di attuazione del rapporto di lavoro (cpv. 3bis)
17 Il Parlamento, e non il Consiglio federale, è responsabile dell'emanazione delle disposizioni di attuazione sul rapporto di lavoro del commissario in base alla sua posizione di organo elettorale. Il fatto che le disposizioni attuative siano emanate dall'organo elettorale è da accogliere con favore per ragioni di coerenza e di mantenimento dell'indipendenza. Il Parlamento si è occupato di questo lavoro nell'ambito dell'iniziativa parlamentare SPK-N 21.443 e il 17 giugno 2020 ha adottato l'"Ordinanza sul rapporto di lavoro del capo dell'Incaricato federale della protezione dei dati e delle informazioni".
18 L'ordinanza dell'Assemblea federale sul rapporto di lavoro dell'Incaricato si basa sull'art. 43 cpv. 3bis LPD. Essa stabilisce, tra l'altro, che
le decisioni più importanti del datore di lavoro relative all'elezione del commissario e alla sua revoca sono di competenza dell'Assemblea federale unitaria (riferimento puramente dichiarativo all'art. 2 cpv. 1), mentre la Commissione giudiziaria è responsabile delle altre decisioni del datore di lavoro (ad es. annunci di lavoro) riguardanti il commissario (art. 2 cpv. 3).
il rapporto di lavoro del commissario è stabilito da un decreto elettorale dell'Assemblea federale che richiede l'approvazione (art. 3 cpv. 1) e, a differenza di altri magistrati, il commissario non deve prestare giuramento o voto di coscienza (art. 3 cpv. 4).
il commissario si ritira dall'incarico al più tardi alla fine dell'anno in cui compie 68 anni (art. 4 cpv. 2).
l'incaricato è inquadrato nella classe salariale 34 ai sensi dell'art. 36 OPers (art. 5 cpv. 1) e non possono essere corrisposti né i premi di rendimento ai sensi dell'art. 49 OPers né i premi spontanei ai sensi dell'art. 49a OPers (art. 6 cpv. 1).
l'incaricato è assicurato alla previdenza professionale nell'ambito del regime pensionistico della Confederazione (art. 7).
il grado di occupazione del rappresentante è del 100% (art. 8) e deve essere domiciliato in Svizzera (art. 9).
la commissione giudiziaria è responsabile dello scioglimento del segreto d'ufficio ai sensi dell'art. 320 n. 2 CP (art. 10).
la sospensione provvisoria del commissario in carica è possibile solo alle condizioni dell'art. 14 cpv. 5 VG e sono escluse le disposizioni della Legge sul personale federale (artt. 103 e 103a OPers) (art. 11)).
la Commissione giudiziaria può in linea di principio concedere all'incaricato un'indennità pari al massimo a un anno di stipendio in caso di cessazione del rapporto di lavoro, se il singolo caso lo giustifica (art. 12; sulle eccezioni cfr. art. 12 cpv. 3 e sull'obbligo di rimborso cfr. art. 12 cpv. 5).
il trattamento dei dati personali dell'Incaricato nell'ambito del suo rapporto di lavoro è disciplinato dall'Ordinanza sulla protezione dei dati personali del personale federale (OADO), fatte salve le disposizioni dell'Ordinanza sull'amministrazione parlamentare (PADO) (art. 13).
VI. Indipendenza e incarico (cpv. 4)
19 Secondo la prima frase dell'art. 43 cpv. 4 LPD, l'Incaricato esercita la sua funzione in modo indipendente, senza chiedere o accettare istruzioni da un'autorità o da terzi. La libertà da istruzioni comprende due elementi: Il commissario non può né chiedere attivamente né accettare passivamente istruzioni. Ciò vale per le istruzioni provenienti da altre autorità pubbliche o da terzi privati.
20 La libertà di istruzioni dell'IFPDT tiene conto in particolare dei requisiti di diritto europeo sull'indipendenza dell'autorità di controllo della protezione dei dati di cui all'art. 12bis cpv. 4 della Convenzione 108+ aggiornata del Consiglio d'Europa e all'art. 42 cpv. 1 e 2 della Direttiva (UE) 2016/680 relativa a Schengen, nonché all'art. 52 cpv. 1 e 2 del Regolamento (UE) 2016/679 in relazione alla decisione di adeguatezza della Commissione UE (cfr. art. 45 cpv. 2 lett. b del Regolamento generale sulla protezione dei dati UE 2016/679).
21 Anche dopo la revisione totale della LOGA, il commissario e la segreteria permanente dell'IFPDT costituiscono un'unità amministrativa decentrata senza personalità giuridica (art. 2 cpv. 3 LOGA in combinato disposto con l'art. 8 cpv. 1 lit. Art. 8 cpv. 1 lett. b RVOG in combinato disposto con. Allegato 1 lit. A n. 2.1.1). Dal punto di vista amministrativo, l'IFPDT rimane assegnato come autorità alla Cancelleria federale (art. 43 cpv. 4, seconda frase), ma non è istituzionalmente subordinato ad essa. L'IFPDT deve facilitare e sostenere amministrativamente l'adempimento dei suoi compiti da parte dell'IFPDT, senza pregiudicarne l'indipendenza. Sulla base di un accordo di servizio, l'FC fornisce all'IFPDT una serie di servizi nei settori dell'amministrazione del personale, delle finanze e dell'automazione degli uffici. Tra gli esempi vi sono l'assegnazione di spazi per gli uffici, la fornitura di un'infrastruttura TIC adeguata e il supporto organizzativo per il sito web. Nonostante l'integrazione organizzativa nell'Amministrazione federale, l'IFPDT non è da considerarsi un'autorità amministrativa vera e propria, ma un'istituzione sui generis. Lo status sui generis è definito dalla LPD e da altre leggi. Garantendo la libertà di istruzioni dell'IFPDT, si garantisce la sua indipendenza istituzionale e funzionale.
22 L'indipendenza istituzionale e funzionale dell'IFPDT, con la contemporanea assegnazione amministrativa al FCO, si riflette anche nel canale di comunicazione prescritto. L'art. 37 cpv. 1 LDP prevede che la DFP comunichi con il Consiglio federale tramite il Cancelliere federale. Il Cancelliere federale è tenuto a trasmettere al Consiglio federale le proposte, i pareri e i rapporti senza modifiche. Tuttavia, l'IFPDT non sottopone i rapporti all'attenzione dell'Assemblea federale tramite il BK, ma direttamente tramite i servizi parlamentari (art. 37 cpv. 2 LDP).
23 È lecito chiedersi se esistano soluzioni più adatte per l'IFPDT nell'ambito del diritto dell'organizzazione amministrativa, invece dell'assegnazione amministrativa al CF. Tuttavia, un'assegnazione amministrativa dell'IFPDT ai servizi parlamentari appare artificiosa, poiché non esiste alcun legame tra i compiti dell'IFPDT e quelli dei servizi parlamentari. L'abbandono completo di un incarico amministrativo, come nel caso del Tribunale federale, ad esempio, avrebbe come conseguenza che la collaborazione tra l'IFPDT e gli organi federali non sarebbe più così stretta se il Commissario come persona o l'IFPDT come autorità non facessero più parte dell'Amministrazione federale.
VII. Segreteria, bilancio e personale (cpv. 5)
24 Le risorse umane e finanziarie sono fondamentali per l'indipendenza materiale dell'IFPDT. L'art. 43 cpv. 5 LPD prevede pertanto che il commissario disponga di un proprio budget e di una segreteria permanente. La procedura di budget è regolata dall'art. 45 LPD.
25 L'IFPDT deve disporre di risorse umane e informatiche sufficienti per adempiere ai suoi compiti legali. A tal fine, la segreteria richiede in particolare conoscenze giuridiche, organizzative, tecniche (di sicurezza) e di comunicazione. Per quanto riguarda le relazioni della Svizzera con l'Unione europea, la disponibilità di risorse sufficienti è importante anche sotto un duplice aspetto: costituisce un elemento importante sia per quanto riguarda la decisione di adeguatezza sia per quanto riguarda l'attuazione dell'acquis di Schengen. Pertanto, l'obbligo di fornire alle autorità di controllo risorse umane, tecniche e finanziarie, locali e infrastrutture sufficienti è sancito dagli atti europei (articolo 12bis cpv. 5 del 108+ della Convenzione modernizzata del Consiglio d'Europa, articolo 42 cpv. 4, della Direttiva UE 2016/680 e articolo 52 cpv. 4 del Regolamento UE 2016/679).
26 L'articolo 43 cpv. 5, seconda frase della FADP prevede, come in precedenza, che il Commissario assuma il proprio personale e abbia determinate competenze in merito. Ad esempio, firma i contratti di lavoro. Tuttavia, l'incaricato non è ancora considerato un datore di lavoro per i dipendenti della Segreteria ai sensi della LPers. Secondo l'art. 3 cpv. 1 lett. a LPers, il datore di lavoro è il Consiglio federale. La questione se il Commissario debba avere lo status di datore di lavoro in futuro dovrà essere chiarita al più presto a livello giuridico formale. Ai sensi dell'art. 36 cpv. 2 LFPr, il diritto del personale federale continua pertanto ad applicarsi al rapporto di lavoro dei collaboratori della Segreteria permanente della DFP. L'UFAP, l'OPers e l'OAD continuano quindi ad applicarsi ai collaboratori della segreteria.
VIII. Valutazione (cpv. 6)
27 L'incaricato non è soggetto al sistema di valutazione di cui all'art. 4 cpv. 3 LPers. Questo sistema di valutazione ai sensi della LPers costituisce la base per la retribuzione legata alle prestazioni e per lo sviluppo orientato agli obiettivi dei collaboratori. Poiché l'IFPDT svolge la sua funzione in modo indipendente e non è soggetto ad alcuna direttiva, deve essere esonerato dal sistema di valutazione del LPers. Il fatto che le prestazioni dell'incaricato non siano valutate secondo il sistema di valutazione della LPers è di conseguenza la logica conseguenza del fatto di non essere vincolato da istruzioni e corrisponde all'altra faccia della medaglia. Chi non è vincolato da istruzioni non può essere valutato di conseguenza senza che la sua indipendenza venga compromessa.
28 Invece di una retribuzione legata ai risultati con bonus, per il capo dell'IFPDT è stato previsto uno sviluppo salariale indipendente dai risultati, secondo il modello del Procuratore federale. Secondo l'art. 5 cpv. 3 dell'ordinanza sul rapporto di lavoro, lo stipendio aumenta il 1° gennaio di ogni anno del tre per cento dell'importo massimo della categoria di stipendio fino a raggiungere tale importo massimo (cfr. art. 6 cpv. 3 dell'ordinanza sul rapporto di lavoro del Procuratore federale).
29 L'obbligo di rendicontazione dell'IFPDT (art. 57 LPD) riveste un'importanza fondamentale a fronte della mancanza di un sistema di valutazione. In caso di violazione dei doveri d'ufficio, esiste anche la possibilità di un ammonimento (art. 44a LPD). In caso di grave violazione dei doveri d'ufficio, può essere presa in considerazione la rimozione dall'incarico (ultima ratio) (art. 44 cpv. 3 LPD) o la non rielezione da parte dell'Assemblea federale.
30 Il Commissario e l'istituzione dell'IFPDT non sono esenti da qualsiasi forma di controllo. Le attività dell'IFPDT sono soggette a controllo giudiziario, in quanto le sue decisioni possono essere impugnate fino al Tribunale federale. Inoltre, l'IFPDT è soggetto alla supervisione finanziaria del Controllo federale delle finanze (art. 8 cpv. 1 lett. a LFK; cfr. sui requisiti rilevanti per Schengen: Art. 42 cpv. 6 della Direttiva UE 2016/680). Le modalità di controllo finanziario devono tenere conto dell'indipendenza dell'IFPDT. Infine, l'IFPDT rimane soggetto alla vigilanza dell'Assemblea federale (art. 169 cpv. 1 Cost.). Secondo l'art. 8 cpv. 2 LF, i tribunali federali, l'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari, l'Autorità federale di controllo dei revisori, l'Autorità di vigilanza del Ministero pubblico della Confederazione e il Ministero pubblico della Confederazione sono soggetti alla vigilanza finanziaria del Controllo federale delle finanze solo nella misura in cui questa serve all'esercizio della vigilanza generale dell'Assemblea federale. A nostro avviso, un'aggiunta corrispondente all'art. 8 cpv. 2 dell'AFC per includere il commissario vale almeno la pena di essere presa in considerazione al fine di rafforzare la sua indipendenza.
Il parere espresso riflette l'opinione personale degli autori e non è vincolante per l'Ufficio federale di giustizia.
Bibliografia
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Petermann Büttler Judith, Kommentierung zu Art. 43 DSG, in: Bieri Adrian / Powell Julian (Hrsg.), Datenschutzgesetz, Orell Füssli Kommentar, Zürich 2023.
I Materiali
Botschaft des Bundesrates vom 15.9.2017 zum Bundesgesetz über die Totalrevision des Bundesgesetzes über den Datenschutz und die Änderung weiterer Erlasse zum Datenschutz (BBl 2017 S. 6941).
Bericht des Bundesamtes für Justiz von Oktober 2018 zum Bundesgesetz über die Umsetzung der Richtlinie (EU) 2016/680 zum Schutz natürlicher Personen bei der Verarbeitung personenbezogener Daten zum Zwecke der Verhütung, Ermittlung, Aufdeckung oder Verfolgung von Straftaten oder der Strafvollstreckung; Bericht der SPK-N vom 27.1.2022 zur parlamentarischen Initiative 21.443 «Verordnung über das Arbeitsverhältnis der Leiterin oder des Leiters des Eidgenössischen Datenschutz- und Öffentlichkeitsbeauftragten» (BBl 2022 S. 345).
Erläuternder Bericht des BJ zur Datenschutzverordnung DSV vom 31.8.2022.
30. Tätigkeitsbericht des EDÖB, 2022/2023.