PDF:
ATTENZIONE: Questa versione del commentario è una traduzione automatica dell’originale. Il commentario originale è in tedesco. La traduzione è stata effettuata con www.deepl.com. Solo la versione originale fa fede. La forma tradotta del commentario non può essere citata
Commento su
Art. 785 CO

Un commentario di Anne Mirjam Schneuwly

Editato da Lukas Müller

defriten

I. Assegnazione

1 Di norma, l'assegnazione delle azioni si stabilisce con l'acquisto, la permuta, la donazione o l'acquisizione dell'azienda o della società a responsabilità limitata - ad eccezione dell'acquisizione per successione, divisione ereditaria, diritto patrimoniale dei coniugi o esecuzione forzata, che viene trattata separatamente all'art. 788 CO. L'assegnazione presuppone che la persona alienante abbia fondamentalmente il potere di disporre.

2 Nel caso di cessione ai sensi dell'art. 785, cpv. 1 CO, si distingue tra un'obbligazione e un'operazione di alienazione, anche se di solito entrambe coincidono nel tempo e sono redatte nello stesso documento. Gli accordi di cessione ai sensi dell'art. 164 e segg. CO e l'obbligo di concludere un accordo di cessione sono considerati operazioni di cessione. Nel caso di trasferimenti di azioni ordinarie, l'operazione di obbligo viene spesso conclusa separatamente dal contratto di assegnazione (operazione di cessione) per mantenere la discrezionalità sul prezzo di acquisto e, ad esempio, per evitare l'effetto pubblicitario. Il motivo è che il contratto di compravendita deve essere presentato al momento dell'iscrizione nel registro delle imprese e questo documento può essere consultato dal pubblico. Pertanto, se il prezzo di acquisto non è stato concordato separatamente, il prezzo di acquisto può essere ispezionato senza alcuna prova di interesse nel registro delle imprese.

A. Forma

3 Sebbene l'azione ordinaria sotto forma di azione nominativa sia un titolo (art. 965 e segg. CO), in caso di cessione è necessaria una dichiarazione scritta di cessione (art. 967 CO in combinato disposto con l'art. 164 e segg. CO). Un contratto di cessione valido richiede l'obbligo di cessione (operazione di obbligo) e la cessione basata su di esso (operazione di cessione). A differenza della cessione di crediti (art. 165 CO), sia l'obbligo che l'operazione di cessione devono essere redatti per iscritto (art. 12 e segg. CO) ed entrambe le parti contraenti devono firmare il contratto di cessione di proprio pugno, poiché l'acquirente assume non solo diritti ma anche obblighi.

4 Prima della revisione della legge sulle società a responsabilità limitata, entrata in vigore il 1° gennaio 2008, il trasferimento di azioni ordinarie richiedeva un atto pubblico notarile. Il requisito della certificazione pubblica è diventato obsoleto dopo la suddetta revisione della legge.

5 La conseguenza della mancanza di forma delle operazioni di obbligo e di cessione è l'invalidità o la nullità della cessione. Se l'operazione di obbligazione e l'operazione di cessione differiscono nel tempo e solo l'operazione di obbligazione presenta un difetto di forma - ad esempio a causa di una conclusione orale - il difetto può essere sanato da un'operazione di cessione scritta. Questa cura è valida almeno se gli elementi essenziali e completi dell'operazione di obbligo sono stati registrati per iscritto nell'operazione di cessione.

B. Contenuto

6 Oltre alla chiara intenzione di trasferire, il contratto di cessione deve contenere anche i dettagli del prezzo di acquisto, delle azioni e delle parti contraenti. Nella pratica, tuttavia, spesso il prezzo di acquisto non viene quantificato, ma si fa riferimento al fatto che questo viene registrato in un atto separato o è oggetto di un altro accordo - questo soprattutto per proteggere le parti dall'effetto pubblicitario. Al fine di garantire la tutela del mercato, è inoltre fondamentale che l'acquirente sia messo a conoscenza di eventuali obblighi di non concorrenza per i soci, contributi aggiuntivi e obblighi accessori (art. 785 cpv. 2 in combinato disposto con l'art. 777a cpv. 2 CO), che possono avere conseguenze drastiche per i soci.

C. Effetto

7 Per ottenere i diritti di azionista, la persona che acquista o vende deve notificare alla società l'assegnazione delle azioni ordinarie. La cessione diventa legalmente efficace dopo l'approvazione da parte dell'assemblea generale degli azionisti (art. 786, cpv. 1 CO) - a meno che lo statuto non abbia rinunciato all'obbligo di approvazione al momento della cessione (art. 786, cpv. 2, punto 1 CO) - o se non c'è un rifiuto sei mesi dopo il ricevimento della richiesta (art. 787 CO). Nel frattempo l'effetto della cessione rimane in sospeso.

8 La direzione deve quindi iscrivere il nome, il domicilio e la residenza del nuovo azionista, nonché il numero e il valore nominale delle sue azioni ordinarie nel registro delle azioni della GmbH (art. 790 cpv. 1 e 2 CO) e notificare al registro di commercio il trasferimento delle azioni ordinarie per l'iscrizione non costitutiva (art. 791 CO, art. 82 HRegV). Il Registro delle Imprese esamina il contratto di cessione nell'ambito della registrazione dell'acquirente come socio (art. 82 HRegV). Se i requisiti non sono soddisfatti, la registrazione viene rifiutata - a meno che il trasferimento delle azioni della società non sia stato acquisito per successione, divisione ereditaria, diritti patrimoniali tra coniugi o esecuzione forzata (art. 788 CO).

II. Riferimento ai diritti e agli obblighi di legge nel contratto di trasferimento

9 Se possibile, la persona che acquista le azioni ordinarie deve essere informata degli obblighi statutari a cui è soggetta in quanto socio. L'art. 785 cpv. 2 CO - così come l'art. 784 cpv. 2 CO - richiede che i riferimenti ai diritti e agli obblighi legali dei partner elencati nell'art. 777a cpv. 2 CO siano inclusi nel contratto di cessione (obblighi aggiuntivi e accessori, eventuali clausole di non concorrenza per i partner, diritti di prelazione o sanzioni contrattuali).

10 Se questi requisiti minimi previsti dalla legge non sono soddisfatti, il contratto di cessione è invalido secondo una parte della dottrina e ne consegue la nullità (art. 20 CO), in quanto questa norma è di natura obbligatoria. Secondo Keller/Jegher/Vasella e Küng/Camp, viene violata solo una disposizione normativa e si presume solo una mancanza di volontà.

11 Un riferimento particolare ai diritti e agli obblighi statutari non è necessario se l'acquirente è già un azionista della GmbH - in quanto dovrebbe essere già informato del contenuto statutario - o se le azioni ordinarie sono state trasferite mediante tipi speciali di acquisizione (art. 788 CO).

Modelli di documenti

Si veda la versione originale tedesca del commentario.

I materiali

Botschaft zur Revision des Obligationenrechts (GmbH-Recht sowie Anpassungen im Aktien-, Genossenschafts-, Handelsregister- und Firmenrecht) vom 19. Dezember 2001, BBl 2002 S. 3148 ff., abrufbar unter https://www.fedlex.admin.ch/eli/fga/2002/443/de besucht am 24. Juni 2022 (zit. Botschaft GmbH 2002).

Bibliografia

Chappuis Fernand / Jaccard Michel, in: Tercier Pierre / Amstutz Marc / Trigo Trindade Rita (Hrsg.), Commentaire Romand, Code des Obligations II, 2. Aufl., 2017 Basel (zit. CR).

Druey Jean Nicolas / Druey Just Eva / Glanzmann Lukas, Gesellschafts- und Handelsrecht, 12. Aufl., Zürich 2021.

du Pasquier Shelby / Wolf Matthias / Oertle Matthias, in: Honsell Heinrich / Vogt Nedim Peter / Watter Rolf (Hrsg.), Basler Kommentar, Obligationenrecht II, 5. Aufl., 2016 Basel (zit. BSK).

Girsberger Daniel / Hermann Johannes Lukas, in: Widmer Lüchinger Corinne / Oser David (Hrsg.), Basler Kommentar, Obligationenrecht I, 7. Aufl., 2020 Basel (zit. BSK).

Handschin Lukas / Truniger Christof, Die GmbH, Zürich 2019.

Keller Alwin / Jegher Gion / Vasella David, in: Honsell Heinrich (Hrsg.), Kurzkommentar Obligationenrecht, Art. 1–1186 OR, Basel 214 (zit. KuKo).

Küng Manfred / Camp Raphael, Orell Füssli Kommentar, GmbH-Recht – Das revidierte Recht zur Gesellschaft mit beschränkter Haftung, Zürich 2006 (zit. OFK).

Meisterhans Clemens / Gwelessiani Michael, Praxiskommentar zur Handelsregisterverordnung, 4. Aufl., Zürich 2021.

Minnig Yannick, Grundfragen mehrfacher Verpflichtungsgeschäfte, Doppelverkauf – Doppelvermietung – Doppelarbeitsverhältnis, Diss. Bern 2017.

Olejarova Veronika, Urteil des Veraltungsgerichts des Kantons Zürich vom 26. Februar 2019 betreffend Verletzung des Eintragungspflicht (Art. 152 HRegV), REPRAX 3/2019, S. 99-104.

Scheidegger Markus, in: Nussbaum Martin F. / Sanwald Reto / Scheidegger Markus (Hrsg.), Kurzkommentar zum neuen GmbH-Recht, Bern 2007 (zit. Kurzkommentar GmbH).

Schenker Franz, in: Honsel Heinrich / Vogt Nedim Peter / Watter Rolf (Hrsg.), Basler Kommentar, Obligationenrecht II, 5. Aufl., 2016 Basel (zit. BSK).

Siffert Rino, in: Baker & McKenzie (Hrsg.), Stämpflis Handkommentar, Handelsregisterverordnung, Zürich 2013 (zit. SHK).

Siffert Rino, Stolpersteine bei der Übertragung von Stammanteilen bei einer Gesellschaft mit beschränkter Haftung, REPRAX 2/2008, S. 76-88 (zit. REPRAX).

Siffert Rino / Fischer Marc Pascal / Petrin Martin, in: Baker & McKenzie (Hrsg.), Stämpflis Handkommentar, GmbH-Recht, Zürich 2008 (zit. SHK).

Trigo Trindade Rita, in: Handschin Lukas / Jung Peter (Hrsg.), Zürcher Kommentar – Die Aktiengesellschaft, Rechte und Pflichten der Aktionäre, Art. 660–697m OR, 2. Aufl., Zürich 2021 (zit. ZK).

Trüeb Hans Rudolf, in: Roberto Vito / Trüeb Hans Rudolf (Hrsg.), Handkommentar zum Schweizer Privatrecht, 3. Aufl., 2016 Zürich (zit. CHK).

Vogel Alexander, Orell Füssli Kommentar, Handelsregisterverordnung, Zürich 2020 (zit. OFK).

Stampa il commento

DOI (Digital Object Identifier)

10.17176/20230411-193502-0

Licenza Creative Commons

Onlinekommentar.ch, Commento su Art. 785 CO è rilasciato con licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.

Creative Commons